In realtà tutto cominciò da un calendario dell’avvento e
dalle tessere di un puzzle, ma questa è un’altra storia…
Quindi parto dal mio ventoso e freddo matrimonio estivo, o
meglio da tre mesi prima, quando un incontro fortuito con un gruppo di ragazze
entusiaste, poi tramutatosi in una bella amicizia a distanza, iniziò a
stimolare la mia curiosità e creatività.
Ho iniziato a pensare a tutte le cose che potevo
realizzare, a partire dalle partecipazioni, i biglietti di ringraziamento, le
cartoline per il guestbook, il portafedi, a confezionare le bomboniere, a
pensare l’allestimento della tavola per la festa, i numeri dei tavoli da
legare ai vasi di fiori con nastri svolazzanti, i menù e i portatovaglioli.
Mi sono lasciata catturare
dal verde chiaro e dai colori pastello, dai pois e dai bottoni.
Quindi decido
di partire proprio da qui, mostrandovi le mie prime creazioni.
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Gli inviti chiusi da un cordoncino e un bottone |
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Gli inviti: due cartoncini, uno per la cerimonia e uno per la festa |
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Buste semitrasparenti con etichetta |
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Sacchetti per i confetti in lino verde salvia e tulle a pois |
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Il portafedi |
Siamo fuggiti in Irlanda per sposarci in un piccolo tempietto in cima a una scogliera davanti all'oceano, quindi non potevamo non ringraziare gli amici e i parenti che ci hanno seguito in questa divertente e folle avventura, e naturalmente ho pensato a un kit speciale dedicato alle mie due damigelle, una
borsa con bottoni piena di regalini e altre cose.
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Biglietto per le mie damigelle e testimoni |
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Bridesmaid's survival kit |
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"Grazie per essere venuti in Irlanda con noi" |